La pesca a traina con gli artificiali rappresenta una delle maggiori attività praticate nei mesi autunnali. Molti sono infatti i predatori che in questo periodo accostano per cacciare, e spesso trovare l’esca che più li seduce non è facile. Il Testa Rossa è una di queste.
Elencare tutti i tipi di esche artificiali per la traina sarebbe praticamente impossibile. Ne esistono di ogni forma e dimensione.
Cucchiaini metallici, octopus in gomma, minnow e tanti altri. Spesso si cerca di riprodurre livree naturali che richiamino particolari specie di pesce foraggio come ad esempio le sardine, le anguilline, i calamaretti, ma come in tutte le cose esiste il paradosso che sconvolge ogni tesi. Uno degli artificiali più usato, catturante all’inverosimile e che ha fatto la storia della traina con predatori di mezzo mondo è un minnow dal colore non riscontrabile in natura: il Testa Rossa.
Realizzato inizialmente dalla finlandese Rapala, si è ritagliato un posto d’onore nel cuore dei trainasti a suon di catture, tanto che ormai ogni azienda produttrice ne ha una o più versioni. Il motivo della sua efficacia non è chiaro, anche perché da studi effettuati il rosso è il colore che in acqua si vede di meno e tende a scomparire con l’aumentare della profondità.
Ultimo aggiornamento 2024-11-24 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Ma contro ogni teoria non esiste predatore che non ne sia attratto e chi lo ha provato sicuramente non ne sarà rimasto deluso.
Il pesce che più di tutti rappresenta un classico per questo artificiale è la spigola. Grande o piccola che sia, sulla sabbia o sulla roccia, questa reginetta sembra dimostrare un affetto particolare verso quest’esca, ma anche i dentici e le cernie ne sembrano gradire l’inusuale livrea.
In mare aperto spesso è una delle migliori scelte per insidiare tonni, tonnetti, alalunghe, lampughe, e aguglie imperiali. A seconda delle dimensioni è gradito anche ad altri predatori minori, come barracuda, occhiate, tracine, addirittura perchie (si proprio così).
Immaginate a questo punto cosa può succedere al di fuori dei confini del Mediterraneo.
Essendo gradito a molte specie, le fasce d’acqua di lavoro sono relative ai pesci presenti in zona. L’affondamento è una prerogativa quasi irrinunciabile, perché anche pescando in superficie è bene rimanere qualche centimetro sotto di essa. I Testa Rossa, come del resto tutti gli altri minnow, dotati di paletta metallica hanno capacità affondanti mentre quelli con paletta di plastica, galleggianti, rimangono in asse con la lenza.
Risulta essere possibile affondarli con il monel, con l’affondatore a palla di cannone e con i piombi a sgancio rapido. Tutti sistemi validi, l’unica cosa da sapere è che mentre i dentici sembrano attratti dalle vibrazioni di lenze metalliche e affondatori, le spigole tendono ad andare in allarme. Per quest’ultime è consigliabile infatti l’utilizzo di piombi a sgancio rapido.