In questa guida spieghiamo come scegliere il mulinello a tamburo rotante giusto per le proprie esigenze.
Come Scegliere un Mulinello a Tamburo Rotante
Nonostante sia per qualche verso osteggiato, il mulinello a tamburo rotante è comunque riuscito ad aprire una breccia tra le fila dei suoi nemici e occupare delle postazioni anche tra i sostenitori del «fisso».
Oggi, nonostante le sue vicissitudini, il rotante è parte dei nostri costumi e sebbene non abbia raggiunto una diffusione tale da essere paragonato al fisso rappresenta comunque una valida alternativa. Ma quello che più conta è che la sua introduzione ha dimostrato quanto il pescatore nostrano sia ancora assetato di nuove «culture».
Rientrando in tema, l’aggettivo «rotante» deriva dal fatto che questo tipo di mulinello fila la lenza e la riavvolge linearmente per rotazione della bobina.
La bobina
Risulta essere il centro del rotante, la riuscita del mulinello dipende molto da questo elemento. Può essere realizzata con diversi materiali: acciaio, plastica, alluminio, grafite, ma ognuno di questi si adatta ad un uso ben preciso. L’acciaio inox per esempio. è adatto alla traina ed ai grossi combattimenti, la plastica al lancio, l’alluminio al lancio ed alla pesca.
Le differenze sono nel peso ed è quanto mai valida la teoria che dice, più è leggera e meglio è. Naturalmente bisogna tenere presenti altri fattori come per esempio l’equilibratura e la capacità di mantenere inalterata la forma nel tempo e sotto sforzo.
I risultati migliori si ottengono con i prodotti in monopezzo ricavati da un’unica matrice in lega d’alluminio. Le dimensioni devono essere le più ridotte possibili compatibilmente con le esigenze di pesca e comunque più contenute dei grossi bobinoni che abbiamo conosciuto qualche anno fa. In condizioni normali una capienza di 300 metri di nylon del diametro di mm 0,35 è più che sufficiente. Per quanto riguarda l’equilibratura sappiate che lanciando un piombo da 140 grammi a 180 metri di distanza la velocità della bobina passa da 0 a 40.000 giri/minuto in un decimo di secondo.
Queste prestazioni possono essere raggiunte soltanto con attrezzi di altissima precisione perché a
quelle velocità, al minimo errore e al minimo squilibrio, la bobina risponde immancabilmente con fortissime vibrazioni che ne rallentano la corsa pregiudicando la gittata. L’asse che fa ruotare la bobina è generalmente in acciaio inox e si appoggia su cuscinetti a sfere o su boccole autolubrificanti, o addirittura su bronzine. La prima e l’ultima soluzione sono le più richieste e sicuramente le più valide, differiscono soltanto per ciò che riguarda la manutenzione che deve essere molto accurata nelle bronzine.
La manovella
Non deve avere grossi requisiti eccezion fatta per la solita equilibratura. Ne esistono comunque di tre tipi. Il tipo tradizionale è composto da una leva forata al entro per il collegamento con gli ingranaggi e equilibrata ad una estremità da un contrappeso. Dall’altra parte c’è una manopola.
Un altro tipo invece ha la manopola in tutte e due le estremità. In genere si trova nei mulinelli più piccoli ai quali non è richiesta una gran potenza e fungono soprattutto da raccoglitori. L’ultimo tipo invece ha una leva più lunga, senza contrappeso, agganciata al mulinello per un’estremità. Quasi tutti i mulinelli da traina sono così, a loro è richiesta la capacità di sopportare notevoli sforzi e una leva più lunga è l’ideale. Risulta essere comunque prevista, per quasi tutti i modelli, la possibilità di accorciare la leva per velocizzare il recupero, sia per i modelli da traina sia per quelli da lancio.
La frizione
Risulta essere un altro punto forte del rotante. Oltre l’affidabilità risulta assai agevole da manovrare e quel che più conta si può regolare senza abbandonare i «comandi». Nel fisso, per esempio, per regolare la frizione durante il combattimento, occorre togliere la mano dalla leva di recupero e agire sul pomello о sul galletto, nel caso del rotante si può tranquillamente raggiungere la «stella» muovendo un solo dito: l’indice per serrare e il pollice per aprire. La costituzione di questo mulinello ci consente di realizzare freni potentissimi, addirittura subdimensionati. Questo è possibile perché tutti i movimenti girano intorno ad assi che seguono soltanto piani orizzontali.
In ogni caso si tratta di frizioni «multidisco» che al 95% dei casi assicurano una grande progressività e regolarità, caratteristiche queste che nella nostra specialità sono assolutamente indispensabili. L’ultimo ritrovato, in fatto di frizioni, di chiara derivazione trainistica, è il comando a leva. È un sistema che ha naturalmente і suoi pro e i suoi contro e infatti su un piatto della bilancia pone una pronta e veloce taratura, sull’altro però pecca di precisione. Saranno pertanto preferibili quei modelli le cui leve hanno una maggior escursione.
Guidafilo
Abbiamo detto che il riavvolgimento del filo avviene per rotazione della bobina. Essendo questa più larga dello spazio entro cui il nylon e costretto dagli anelli guidafilo, occorre che in qualche modo ci sia una ripartizione della lenza per avere un riavvolgimento uniforme su tutta la superficie della bobina.
Ci sono due possibilità, una manuale ed un’altra automatica. Nel secondo caso il mulinello è dotato di un congegno collegato alla leva di riavvolgimento che invita il nylon a spostarsi regolarmente durante il recupero da una parte all’altra della bobina. Di solito si tratta di una forcella che imprigiona il nylon ma esiste anche un’altra soluzione molto più semplice ma meno diffusa che consiste in una barra elicoidale su cui si appoggia il nylon le cui oscillazioni Spingono il filo da una parte all’altra. Graditi congegni, almeno per і neofiti, i guidafilo sono quasi totalmente rifiutati dai pescatori più esperti. Ciò è legato al fatto che, bene о male, questa struttura è d’impaccio. Il danno più grave si riferisce alla gittata perché anche se disinseribili conservano sempre un qualche collegamento con la bobina che nel lancio Spreca energia per trascinarsi questa «palla al piede». E se nel migliore dei casi così non fosse tutta questa ferraglia impedisce comunque alle dita di arrivare facilmente alla bobina magari per sciogliere una dannatissima parrucca. E non dimentichiamo che dopo i primi giri, da quella ferraglia deve uscire il nodo dello shock leader. Non di rado capita che questo si incastri nella forcella.
Mulinelli a Tamburo Rotante più Venduti Online
Per concludere, proponiamo una lista dei mulinelli a tamburo rotante più venduti con i relativi prezzi.
- Taglia: 30, Rapporto di recupero: 3.9:1, Manovella giusto
- Capacità bobina (m/ømm): 416/0.48
- Rapporto Recupero: 69 centimetri
- Peso: 640 gram
- Potenza Frizione: 6.8kg, Contatore Cuscinetti: 3
- ✌[Presa rapida della lenza]: il rapporto di trasmissione di 6,3:1 ti consente di prendere la lenza rapidamente e la presa rapida della lenza ti aiuterà a prevenire la fuga del pesce all'amo.
- ✌ [Materiale avanzato anticorrosione]: 17 cuscinetti a sfera in acciaio inossidabile e frizione unidirezionale per prevenire la corrosione.
- ✌ 【Frenatura magnetica】: il sistema di frenatura magnetica completamente regolabile fornisce una pressione di frenata uniforme durante tutto il processo di fusione.
- ✌[Durevole e non pesante]: la bobina in alluminio lavorato fornisce resistenza e durata senza aggiungere peso in eccesso.
- ✌[Maniglia comoda, più risparmio di manodopera]: la manopola piatta in EVA è più comoda e aiuta a risparmiare energia durante la pesca. Aumenta notevolmente il tempo di pesca.
- Prodotto versatile
- Telaio leggero in grafite
- Anche con carichi pesanti la frizione è fluida
- Con anelli Line Capacity
- Corpo in materiale polimerico con cono anteriore in alluminio
- Interruttore anti-ritorno immediato On/Off
- Completo di tre bobine per acque poco profonde, una bobina di profondità e scatola mulinello Deluxe
- Sistema Drag sincronizzato fluido
- Il corpo del prodotto è realizzato in materiale di qualità, il bilanciere esterno è in metallo, facile da aggiungere forza, in grado di soddisfare le esigenze di pesca e pesca.
- Tamburo di colata rotante: spingere il fondo posteriore prima del lancio, la bobina non sarà la lenza. Tamburo di colata rotante
- Puoi usarlo con la lenza, far oscillare la maniglia e può recuperare la lenza da solo. Tamburo rotante
- Tamburo di colata rotante: portatile, leggero e resistente. Facile da usare, comodo e pratico. Tamburo di colata rotante
- Garanzia di acquisto: un buon servizio post-vendita è l'incarnazione del nostro senso di responsabilità del servizio clienti e l'effettiva estensione dell'integrità è la fiducia, l'impegno e anche la garanzia dei consumatori.
- Doppio manico bilanciato con clicker esca ON / OFF.
- 1 cuscinetto a sfere + cuscinetto frizione unidirezionale, rapporto di trasmissione 3,8: 1
- Ingranaggio ad alta resistenza con sistema di trascinamento a cinque stelle, precisione e bassa rumorosità.
- Eccellente sistema di oscillazione del filo di linea. Strumento perfetto per la pesca in mare.
- Star Drag Adjustment: consuma la forza contraria dai pesci e riduci il tuo carico.
- Sistema di cuscinetti in acciaio inossidabile per una sensazione ultra liscia
- Braccio a bilanciere esteso in metallo, impugnatura cava in metallo conico inciso, sentirsi più a proprio agio
- Direzione della maniglia della bobina: tipo destrorso
- Sistema di trasmissione interamente in rame, resistente all'usura, antideflagrante e resistente agli urti
- Classificazione del mulinello da pesca: mulinello da pesca in mare
Ultimo aggiornamento 2023-03-28 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API