Pescando al tonno in drifting accade sovente che la canna parta senza preavviso regalandoci il dolce gracidio del mulinello; ma anche un altro suono, viene spesso a “disturbare” il rilassante sciacquettio del mare sulla barca, cioè l’allarme dell’ecoscandaglio.
Una delle caratteristiche della pesca a drifting è la staticità tipica di questa tecnica. Accompagnata dal silenzio dell’alto mare, questa pesca si pratica generalmente a notevole distanza dalla costa con la barca all’ancora o in deriva, cullati dal rollìo o dal beccheggìo e disturbati solo dal rumore dei pattini laterali o della prora che schiaffeggiano di tanto in tanto l’acqua. In una situazione classica, l’equipaggio vive l’attesa chiacchierando e ricordando le avventure passate aspettando -ognuno dentro sé- la magia che potrebbe cambiare in attimo una giornata uggiosa in una giornata esaltante.
Nessuno però si distrae e lo sguardo corre sulle canne e sui palloncini, sulla superficie del mare che potrebbe “rigurgitare” la bollata del grande pesce e sulla scia odorosa e “brillante” delle sardine che cadono in acqua e iniziano la discesa a ritmo costante. Lo strumento principe per la pesca dalla barca, l’ecoscandaglio, che generalmente viene utilizzato per seguire l’andamento del fondo grazie al movimento del mezzo nautico, in questa tecnica viene usato per carpire i segnali dei passaggi di pesci sotto lo scafo. In pratica non è la barca che muovendosi scova con l’eco i pesci che incappano nel suo suo cono, al contrario è il pesce, che passando sotto la barca ferma o in leggero scarroccio, provoca l’eco che viene trasformato in impulsi elettrici e quindi in immagini sullo schermo. E’ possibile impostare lo strumento sulla scala preferita, a seconda che si desideri avere una visione totale del fondo, oppure una parte dalla superficie fino ad una certa profondità. Generalmente si imposta la zoommata fino alla profondità della lenza calata più a fondo, oppure si lascia la lettura fino al fondo, quindi si imposta l’allarme sonoro attivandolo per una fascia d’acqua compresa tra la superficie ed i 30-50 metri.
L’ecoscandaglio con l’allarme inserito è di grande aiuto per non essere obbligati a guardare di continuo lo schermo; non solo, è l’unica chance per conoscere in tempo reale la presenza dei tonni o di altri pesci sotto la barca. Il cono di lettura va scelto con un angolo molto ampio in maniera da poter coprire una maggiore fascia di acqua. I 200 mhz sono da preferire, in quanto garantiscono un maggior angolo di esplorazione del segnale. Non sempre, però, l’allarme è prologo di ferrata. Capita, infatti, di aver richiamato sottobordo un folto branco di pesce azzurro; oppure può essere passata una busta di plastica vicino al trasduttore, oppure, ancora, può esserci un grande pesce, ma non un tonno e quindi, difficilmente si fermerà a mangiare la pasturazione. Ma vediamo adesso quali possono essere i segni sicuri del “passaggio” di un gigante sul nostro schermo. Un grande V rovesciata e una macchia più scura al centro che scorrono lentamente sul video, sono segni inequivocabili. Si tratta di un tonno o di uno squalo che sono “scivolati” lentamente sotto la barca. In questi casi, non è detto che il pesce stia mangiando; cerchiamo di interpretare la velocità e attendiamo altri passaggi prima di stimolarlo cercando un’esca “nuova”, magari calata alla sua profondità. Un altro segnale molto evidente è una sorta di traccia lunga e discontinua che attraversa obliquamente lo schermo e a volte crea un’ampia V rovesciata. In entrambi i casi si tratta di un segno sottile e discontinuo, simile ad una linea tracciata da una penna che sta finendo l’inchiostro. Può essere lunga o breve secondo il tratto del cono attraversato dal pesce. In questo caso, possiamo dichiararlo, si tratta proprio di un tonno. Portare un terminale ben innescato e zavorrato alla profondità del passaggio del tonno, è la prima cosa da fare; infatti, l’area di mare in questione riveste grande importanza sia perché indica dove il pesce sta mangiando, sia perché a tale profondità c’è probabilmente un termoclino significativo. Quello che segue sarà l’allamata, la fuga e il combattimento.
Ultimo aggiornamento 2024-11-20 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API